di quella delle moderne, che noi disprezziamo come vili prostitute. Ne abbiamo noi ancora di quelle che cedono con giudizio, ma fuori di Ninon tutte le altre vogliono esser credute oneste. Dove mi porta il mio cervello? Un tema serio cade in lubricità troppo presto.
o A dì 9 detto giovedì.
Tempo simile.
Se si facessero delle meditazioni sopra le sventure che hanno sofferte i gran geni, noi non invidieremmo la loro gloria. Ripensiamo solo all'infelice vita del gran Torquato Tasso, ed alle persecuzioni ch'ebbe il nostro divino Galileo, e diciamo poi s'è desiderabile la loro sorte, e se deve apprezzarsi più un grano di tranquillità oscura, o una gran dose d'inquieta fama.
Vero è che molti talenti straordinari sono stati i fabbri della loro disgrazia, onde convien renunziare al dono di una mente sovrumana per essere più ignoti, più savi, e più felici.