ø A dì 6 detto martedì.
Tempo sparso di nuvoli, e dominato dal vento.
Mi sono intieramente occupato ad assistere l'amico moribondo e le sue cose, finché nella sera è tornato il fratello di campagna.
ø A dì 7 detto mercoledì.
Morte di Filippo Neri. È spirato finalmente alle sette e un quarto della mattina Filippo Neri senza mai aver dato da lunedì giorno in qua segno di cognizione, in età in circa di 57 anni. Che perdita per me! Forse, anzi senza forse, mi parla l'amor proprio. Non di meno lo vedo piangere dagli amici, e quello che vale assai dal consigliere Angelo Maria Tavanti che lo conosceva da quaranta anni in qua. Martire dell'ottimo ha sacrificata la sua vita, ed il suo riposo a quest'idolo contando fra' suoi difetti, quello che in altri sarebbe stata una virtù. Fornito di massime integerrime, e delicate, faticava senza riposo, era all'eccesso sollecito della sua reputazione, andando sempre dietro al migliore, e non di meno diffidava grandemente dei suoi lumi, e del suo parere. Per gli amici era più di quello che si poteva