Una prospettiva ch'è nel convento dei Benedettini suddetti 1
Il portar della Croce ch'è ai Domenicani 1
L'impresa è bella s'è bene eseguita. Io ne parlo sul manifesto francese che ho in mano in data del dì 30 del caduto.
o A dì 19 detto sabato.
D'Aubigné sua iscrizione sepolcrale. A Ginevera nella chiesa di San Pietro fu sepolto il celebre Teodoro Agrippa d'Aubigné gran protettore dei calvinisti, ed uno degli uomini più singolari che fossero attorno a Enrico IV. Egli è autore di una storia universale dal 1550 all'anno 1610 in cui morì detto re in tre volumi impressi nel 1616, 1618 e 1620 della Confessione di Sancy, e delle Memorie segrete di se medesimo che non sono in luce.
"D. O. M. Testor, liberi, quam vobis aptus sum. Solo favente numine, adversis ventis, bonis artibus, irrequietus quietem eam colere, si Deum colitis, patrizzatis, contingat: si secus, secus accidat. Haec pater, iterum pater, per quem, non a quo vere vivere, et bene datum vobis studiorum haeredibus monumento, degeneribus oppobramento.