717 di autunno o quando Lisana dinasta di Abila (giacché Abila fu probabilmente la medesima città che Leucade) nella spedizione dell'Armenia fu fatto uccidere da Marco Antonio, perché favoriva i Parti, e credette questa città di aver riacquistata la sua libertà. Dalla combinazione delle medaglie diverse trovate nel gabinetto di Pellerin l'accademico trae le sue critiche congetture. Riveste poi anche al suo solito la dissertazione di altre notizie, ed osservazioni, che illustrano assai la geografia, e l'istoria.
Finalmente alla p. 707 vi è il quindicesimo supplemento ch'è una dissertazione letta nel suddetto anno 1763 sopra l'era di Anazarbe illustre città della Cilicia. Diverse sono state le opinioni degli antiquari intorno al principio di quest'era, ma l'abate Belley unendosi al sentimento del padre abate Mazzoleni (Osservazioni ai medaglioni del gabinetto Pisani) sostiene dottamente che non deve fissarsi all'anno 734 di Roma, come ha fatto Noris, e doppo di lui altri, ma all'anno 735
cosa che con quanta dottrina la dimostri bisogna leggerlo nella