Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume VII (1779)

Volume Settimo » Diario » L 7 » Maggio » p. 1158v

ø A dì 5 detto mercoledì.

Memorie dell'Accademia Etrusca di Cortona. Mi è venuto alle mani il tomo delle dissertazioni dell'Accademia Etrusca di Cortona stampate nel 1758 dal Pagliarini, e vi ho trovato in detto luogo (p. 89) una dissertazione del signor Beauvais sopra due antiche medaglie imperiali tradotta dal francese. La prima è di piccol bronzo, ed appartiene all'Imperatore Graziano. Vi si vede il suo volto col diadema, e le lettere "DOMINUS. NOSTER. GRATIANUS AUGG. AUG." Nel rovescio vi è una figura armata col labaro nella dritta, e lo scudo alla sinistra, e vi sono le lettere "GLORIA. NOVI. SAECULI". Nell'esergo poi vi è "T. CON.". Vari antiquari hanno pensato varie cose sopra questa medaglia, e Beauvais doppo aver preso in esame il loro giudizio, sostiene che nel diritto deve leggersi "Dominus Noster Gratianus Augustorum Augustus" perché deve riguardarsi come il capo dei tre Augusti, che regnavano in quel tempo, e che la leggenda del rovescio è una semplice acclamazione solita farsi al principio di quasi tutti i governi. La seconda medaglia in gran bronzo di Commodo porta la sua