Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume VII (1779)

Volume Settimo » Diario » C 7 » [Dal 26 gennaio] » p. 1100

o A dì 31 detto domenica.

Ho pranzato con la mia ragazza dal signor Antonio Pecorini coadiutore della Cancelleria delle Decime fratello di quella da cui vado a conversazione, e sono stato trattato con un'eleganza, e con una proprietà grandissima.

Perché non faccio un registro delle buffonerie del secolo XVIII? Averei già piene delle migliaia di pagine. Ma bisognava viaggiare, e trovare che tutto il mondo è paese, che da per tutto vi sono delle ingiustizie, che da per tutto succedono le cose medesime, che in ogni angolo della terra il debole è schiavo, il furbo è prepotente, il grande è tiranno o della borsa, o dell'opinione almeno. Ma per osservare delle cose meno serie mi volgerò agli abbigliamenti delle nostre donne. Che assettature di testa bizzarre, e mostruose? Si potrebbe fare una raccolta in stampa delle mode, che farebbe sganasciare dalle risa i nostri nipoti.

Quella alla Belle Poule (nome di un legno francese che attaccò il primo, e fu vittoriosa degl'inglesi nell'anno scorso) è caricatamente strana. Sopra tutt'i capelli ben alti si forma di veli una nave con le antenne ecc. ecc. ecc.