quali alla morte di lui passarono nel gabinetto di monsieur Pélerin.
La prima appartiene ad Antinoo, è di piccolo bronzo, e fu battuta in Eucarpia, città della Frigia.
La seconda è di mezzana grandezza, e fu coniata dalla città di Giulia Gordos nella Misia in onore di Faustina.
La terza pure di mezzano bronzo fu battuta in Plotinopoli nella Tracia con la testa di Faustina Iuniore.
A Settimio Severo appartiene la quarta di simil modulo, e si crede coniata nella città di Sala nella Frigia.
Di piccolo bronzo è la quinta con la testa di Giulia Donna, e spetta alla città di Afrodisia nella Caria.
E la sesta di Pupieno non è perfetta, ma fa credere che sia della Siria, o della Fenicia, e forse di Tiro. Nel detto volume si vedono le figure di tali medaglie.
Alla p. 231 del volume medesimo si accennano alcune osservazioni fatte dall'abate Belley nel 1746 sopra un medaglione di Elagabalo latino che fu trovato nel 1744 e che pubblicò il marchese Capponi. Nel rovescio si vede un carro a quattro cavalli