Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume VII (1779)

Volume Settimo » Diario » C 7 » [Dal 26 gennaio] » p. 1096v

o A dì 27 detto mercoledì.

Vita di Arlecchino da me proposta. Oggi dicevo all'abate Zacchiroli che se avessi voluto comporre un romanzo critico-comico averei tessuta la vita di Arlecchino. Così è: mi pare che in essa vi potrebbe entrar tutto.

È questo un personaggio cognito agl'italiani che può prendere tutt'i caratteri. Introdurre si potrebbero con lui i filosofi, i letterati, i mercanti, i militari, i grandi, i piccoli. Di tutto si potrebbe discorrere, e trattare, e si potrebbero moltiplicare a piacimento le situazioni, e le avventure. Sono pieno di questa idea a segno che se fossi più giovane, e se volessi dar fuori qualche cosa da far strepito, mi porrei a questo lavoro. La biblioteca di Arlecchino potrebbe esser curiosa. Condotto all'università che belle lezioni gli si potrebbero dare? Quante professioni gli si potrebbero far fare! Quanti viaggi! Quante riflessioni con astuta semplicità gli si potrebbero porre in bocca! In somma il serio, ed il buffo potrebbe entrare in una tal libro come si volesse e riuscirebbe ameno, ed interessante