Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume VI (1778)

Volume Sesto » Diario » Y 6 » [Dal 18 novembre] » p. 1061v

o A dì 23 detto lunedì.

Io sono tacciato di esser contradittore nelle compagnie, né io mi voglio difendere. Solo dirò che nel Mercurio di Francia del passato mese di agosto vi è un piacevole Discorso sopra la contradizione in cui si dice tutto quello che si può dire in favore di lei; discorso che m'incaricherei di tradurre, d'illustrare, e di comentare se volessi tessere l'apologia di un difetto molto facile a trovarsi negli altri, ed a non conoscersi in noi, i di cui soli eccessi sono incomodi nella società, biasimevoli, infruttuosi, e il di cui uso moderato giova a fissare il vero, e toglie la taccia di betise o di c...aggine. Sovente, è l'amor proprio solamente quello che trova incomoda la contradizione. Chi vuol brillare vuol aver sempre ragione.

Tempo bello, onde con piacevole, e genial compagnia sono stato a pranzo a San Francesco di Paola, dove era molti mesi che non avevo goduto un poco d'ozio, e di brio.