ø A dì 13 detto venerdì.
Tempo piuttosto buono, ma con delle variazioni.
Io ho disputato stasera contro i romanzi. Sono nemico della loro lettura. Ma pure hanno chi gli difende. Questi possono dire che leggendosi con piacere i poemi, i romanzi si possono considerare tanti poemi in prosa. Io replicherei però che non apprezzo neppure i poemi, se non sono di primo ordine, ed in tal caso non sarei costretto a stimare se non pochissimi romanzi dei più singolari, ed infatti apprezzo Gulliver, ed i Viaggi di Ciro, con alcuni di quelli più curiosi di Voltaire e Don Chisciotte. Soffro i romanzi che mi fanno ridere, ma non quelli che mi mettono a leva le passioni, non parendomi di dovermi commuovere per cose false.
o A dì 14 detto sabato.
Torricelli Giuseppe suo manoscritto. Ho in mano un piccolo Trattato delle pietre manoscritto composto da Giuseppe Antonio di Bartolommeo Torricelli da Fiesole
Primo Scultore di Duro in Galleria di Cosimo III nel 1714. È in 4° e di pagine 35 e l'ho avuto da Giuseppe Torricelli suo nipote