la curiosità. Scienza dei fatti o delle cose intendo quella delle cose successe, e delle cose che sono. Tutta la natura entra in questa categoria, ed è un vasto campo ancora poco coltivato in proporzione della sua ampiezza. Gl'individui dell'Europa non sono ancor tutti conosciuti, molto più quelli del resto del mondo, e non ostante si fanno dei sistemi. Ma si vuol lavorare a tavolino, e a tavolino si vede poco, e non si può trattare altro che cose astratte. Nel mezzo al mondo si vedrebbe più, viaggiando, scorrendo il globo, lavorando nei laboratori chimici, analizzando i corpi, entrando nelle botteghe dei manifattori ecc. Questo è il modo di sapere.
ø A dì 27 detto martedì.
È spruzzolato nella mattina, poi tempo un poco nuvoloso.
Veramente il sapere quello che può non essere, e l'ignorare quello ch'è convien chiamarla una gran balordaggine. Pure vi cadono i più. Potrei spingere assai queste mie riflessioni da comporne uno scritto, che non fosse breve, e fosse curioso entrando nei dettagli che potrebbe esigere. Ma io dovrei dire dei paradossi, e delle cose che forse scandolezzerebbero.