Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume VI (1778)

Volume Sesto » Diario » O 6 » Agosto » p. 994v

incogniti con un entusiasmo da cavalieri erranti, azzardarono pericoli, e sostennero disastri con fanatismo da paladini della Tavola Rotonda, e quasi fossero persone incantate distrussero grandi imperi con piccole forze? Si ha da credere quello ch'è stato scritto? Robertson sente il maraviglioso dei racconti che deve fare, ma nel giustificarlo non persuade affatto la mente. Le cose di Orlando non vagliono più di quelle di Cortes, e di Pizzarro, e Gulliver non era di questi più valoroso con i Lilipuziani, o di essi valevano più gli americani. Mi pare che le vittorie degli spagnuoli fossero ottenute per arte magica, ed io perdo l'idee comuni, a dar fede alle loro relazioni. Pure le conquiste sono certe. Bisogna conchiudere che l'entusiasmo fanatico fa più di quello, che si è creduto, ed aumenta all'infinito le forze dell'uomo.