Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume V (1777)

Volume Quinto » Diario » D 5 » Febbraio » p. 746v

delle materie, il quale è ancora comune agli altri descritti tomi che tutti mostrano egualmente la dottrina dell'autore, ed il genio di dissertare. Non di meno quest'opera deve esistere nei gabinetti dei medaglisti ai quali può porgere in molte occasioni buoni lumi, ma sarebbe indiscretezza il pretendere che la leggano per disteso senza noia. Diceva l'abate Barthélemy, in una lettera del 1763 agli autori del Giornale des Sçavans, "il faut dans toutes les circostances éviter le faste, et les écarts de l'érudition".

A dì 3 detto lunedì. ø

Tempo turbato, e rigido con un poco di nevistio.

Il Real Padrone procura di tenere in dovere i regolari. A questi dispiace di essere avuti di mira dal governo perché generalmente non sono contenti del loro stato, e vorrebbero dimenticarsi di questo con le mondane distrazioni. Ma costoro sono dalla parte della ragione? No, certamente. Se hanno prescelto il chiostro, vivino in esso, altrimenti smentiscono con l'esempio le massime che predicano, ed insegnano, danno cattivo esempio, scandolezzano i deboli, e restano i cittadini più inutili dello stato. Va rimediato, o tenuti in vigore i rimedi opposti; perché niuno troppo immaturamente renunzi alla sua libertà, va ristretto il numero di quei che vivono nei chiostri, va procurato che servino a qualche cosa, e che rimangano