A dì 25 detto sabato. ø
Ieri sera principiai a scorrere per ordine gli Atti della Real Accademia delle Iscrizioni e Belle Lettere col fine di profittarne per i miei lavori, e per la mia istruzione,
Noterò ancora di tempo in tempo i pezzi relativi a medaglie non nominati nella Biblioteca del padre Banduri, e senza impegnarmi ad una lettura tanto estesa quanto sono i trentasette volumi che abbiamo fin qui dei medesimi Atti procurerò che non mi scappi cosa alcuna confaciente a' miei oggetti. Non m'impegno di occuparmi a formare degl'indici sistematici, come ho già pensato, che sarebbe necessario per profittare con più facilità di questo erudito caos, perché ho cose più importanti alle mani dalle quali il mio dovere non mi permette di staccarmi per delle fatiche disparate dal fine a cui devono per ora esser diretti tutt'i miei studi.Torniamo al padre abate Mazzoleni. Egli nella sesta animadversione, De Consule, si trattiene ad esaminare:
Consulum origo et potestas.
Cum dictatura et Imperio consulatus coniunctus.
Consulum suffectorum origo.
Consulatus suffecti cum ordinariis connumerari solebant.
Consulatus suffectos in nummis saepe, et inscriptionibus omissos docet Pagius.