Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume IV (1776)

Volume Quarto » Diario » T 4 » Dicembre » p. 706v

A dì 7 detto sabato. o

In detta casa mi fu mostrato ancora nelle soffitte un laboratorio chimico smontato con delle macchine di fisica, una lente ustoria di gran diametro, un tornio a balzi, un stipo con una collezione di nicchi, dei pezzi di porcellana tenuti nel mare, e rivestiti di piante, e nicchi ecc. Tutto questo è cosa del senator Carlo il quale tenne appresso di sé il cavalier Baillou, autore del ricco museo di storia naturale comprato dall'Imperatore Francesco I. In occasione di voler stabilire la fabbrica delle porcellane, s'invogliò della storia naturale, e adoperò dei soggetti abili in questo genere. Ancor esso, essendo stato troppo ambizioso, fu infelice, e troppo presto morì per dar sesto ad una famiglia che aveva bisogno di essere indirizzata per non degenerare. Il maggiore, senatore Lorenzo, protettore di Corilla Olimpica doppo esserne stato amante, è uomo di ottimo carattere, e di ottime intenzioni, ma di mediocre talento. Egli ama di vivere in pace con i fratelli ma non gli riesce. Questa è la pietra di scandolo di questa ragguardevole casa che fu nell'auge al tempo del predetto senatore Carlo,