A dì 11 detto lunedì. ø
Tempo bellissimo.
Marchese di Ligneville. Abbiamo avuto per molti anni il marchese di Ligneville ultimo di questa illustre casa di Lorena ch'è stato Generale delle Poste, poi Direttore della Musica della Real Cappella, ma essendo un uomo pieno di talento, di cognizioni scientifiche, e di vivacità riuniva insieme con carattere perverso, e pieno di vizi, onde sul timore di essere processato ha preso un mese fa congedo da noi e nascostamente se n'è partito verso Napoli ove ha il Principato della Conca, o poi dicesi verso il suo paese. Egli era un uomo ben fatto, ma di brutto aspetto. Nato per esser cattivo ed infelice, era ancor capace di meritare moltissimo della filosofia se voleva applicarsi con attenzione a tutto quello per cui era abile, e non era poco. Possedeva in grado eminente la musica, e componeva da gran professore. Si dilettava nella caccia ed aveva tutti gli adornamenti dello spirito che convenivano alla sua nascita, ma niuna dote nobile gli guarniva il cuore.
Ci era stato anche da giovinetto col principe di Craon, ma bisognò allontanarlo per i suoi vizi.