Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume IV (1776)

Volume Quarto » Diario » P 4 » [Dal 28 Settembre] » p. 669

Si vede bene con questi codici, eccettuato il nostro, che la plebe si lascia colpire dal maraviglioso, e dallo straordinario soltanto, che quello ch'è comune non ferma, che l'inaudito, e singolare ottiene credenza dall'universale, e che la fermezza nel sostenere il più assurdo diventa un titolo di credenza per chi è più debole di quello che annunzia. Nel fantastico si può immaginare di veder più che nel semplice, e nuvole vorticose, e varianti indicano a diversi spettatori diverse immagini, mentre in un cielo sereno non si può credere di vedere se non quello che vi è. Il misterioso degl'ispirati legislatori è un bel manto che sbigottisce chi non sa presumere molto di sé, e dà campo agl'interpretri di profittare delle dignità al loro rango attribuita.

Tempo piovoso nella mattina, e nel giorno, come pure nella sera.