A dì 24 detto martedì. o
Tempo assai ragionevole.
Canonico Reginaldo Sellari. Fra i pochi che raccolgono in Toscana antichità il più appassionato è il canonico Reginaldo Sellari di Cortona, mio amico. Costui è fanatico per tutto quello ch'è avanzo dei tempi antichi, onde ha collezione di gemme, di medaglie, iscrizioni ecc. per i manoscritti, per i libri rari, per i sigilli, per le medaglie moderne ecc. Chi ha veduto il suo museo in una piccola villetta fuori di Cortona mi dice ch'è ricco.
Per altro dal suo carteggio scorgo che ha delle cose ordinarie, e che dà risalto grande anche al mediocre. È uomo poi di una certa abilità, ma incapace di comporre cosa che vaglia perché minuto, disordinato, incostante ne' suoi gusti, e nelle sue applicazioni. Sempre va riprendendo fra mano gli stessi oggetti, e con tutte le preghiere fattegli non ho mai potuto ottenere da lui qualche cosa di finito. Il suo carteggio, che conservo, spiega questo suo carattere, ed io lo conobbi ancora tale nei primi anni della mia gioventù, quando si tratteneva a studiare la legge in Firenze, benché fosse maggiore di me.