Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume IV (1776)

Volume Quarto » Diario » N 4 » [Dal 13 Agosto] » p. 655v

A dì 29 detto giovedì. ø

Tempo bello.

Trattato sopra le pietre intagliate di monsieur Mariette. Vado studiando il bel Trattato sopra le pietre intagliate di monsieur Mariette, e lo trovo benissimo scritto, e pieno di lumi. Trovo bensì gl'intagli del Gabinetto del Re, a cui va unito, male eseguiti. I francesi non sanno rendere la semplicità degli antichi, e cadono sempre nell'esser manierati. Quantunque monsieur Mariette dia per cose buone questi rami, ogni occhio italiano resta offeso nel vedergli. Gori, doppo Michelangelo (Causeo) de la Chausse nella sua raccolta di pietre intagliate, Roma, 1700, in 4°, doppo Giovanni Ulrico Kraus che lavorò infelicemente le tavole del Museo Palatino pubblicato dal Begero nel 1685, e doppo monsieur de Gravelle, aveva bene immaginato facendo copiare le gemme, le medaglie ecc. con i soli contorni. Quando questi sono netti, corretti, e bene eseguiti rendono meglio gli oggetti dei lavori ombreggiati che negl'intagli d'incavo non si possono copiare dal vero perché gli zolfi, e le altre impronte non rendono mai esattamente l'ultime finezze, onde simili intagli riescono assolutamente creati nell'immaginazione dell'artefice. Questa è una mia teoria che col riflettere mi sono formata.