Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume IV (1776)

Volume Quarto » Diario » N 4 » [Dal 13 Agosto] » p. 653

A dì 22 detto giovedì. o

Tempo un poco nebbioso.

Ho veduto un quadro della famiglia Reale fatto da Giovanni Zoffany per andare a Vienna. Questo quadro è bene inteso, e dà le perfette somiglianze fino del Granduca che ancora non è stato ben ritratto. Questo pittore ha del merito, e si distingue specialmente nel fare i drappi di una lucentezza naturale, che sorprende. Tutto vuol copiare dal vero, e non si contenta punto delle cose sue. Egli dunque non ha lo spirito creatore, ma servile. E chi oggi giorno sa immaginare come Rubens, come i Caracci, come i Buonarroti? Questo è un difetto grandissimo, che non ci dà più delle pitture di gran conto. Da che nasce? Nasce dalla medesima causa per cui non abbiamo più dei Danti, degli Ariosti, dei Tassi. Il secolo della filosofia deve generare della freddezza, e della timidezza, e deve rendere gli uomini troppo amici della verità, ch'è molto difficile coglierla nel suo bello, e nel suo ricco.