Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume IV (1776)

Volume Quarto » Diario » I 4 » [Dal 9 Giugno] » p. 632

A dì 27 detto giovedì. o

Abbiamo la stagione assai calda, e c'incomoda perché abbiamo avuto un passaggio troppo brusco dal freddo al caldo.

Abate Ortes. Ho conosciuto stasera l'abate Ortes, stato già monaco camaldolense e scolaro del padre Grandi, autore di un'opera intitolata l'Economia nazionale, che annunziai nelle Novelle, e che ha dato da discorrere.

Questo è uomo di talento, ma oscuro, nelle sue idee troppo astratte. Io stimo la sua opera troppo metafisica, e non accordo tutt'i suoi principi. Con questo spirito sarei entrato a disputar seco, ma è impolitezza il porsi a disputare con alcuno la prima sera che si vede, e generalmente io trovo che la disputa non converte i disputanti. I miei studi presenti mi hanno fatto abbandonare quelli della pubblica economia, né so se averò tempo per ritornarvi. Per altro sono restato nelle mie idee, e con queste discorro, e regolo i miei sentimenti.