Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume IV (1776)

Volume Quarto » Diario » A 4 » Gennaio » p. 568v

avrebbe saputo servir meglio i suoi principi di questi Gesuiti, ma s'egli non lo ha fatto è stato con danno dei curiosi. La mia idea è ristretta, ma quando ancora potessi aver tempo, non mi ingolferei a sparger erudizione sopra le cose comuni, come hanno fatto i suddetti. Tanto è stato scritto che fa nausea il veder ripetute le medesime cose, m'a' curiosi bisogna solo il sapere se un gabinetto ha tale, o tal cosa, ed al padrone bisogna assicurare il suo.

A dì 13 detto sabato. ø

Tempo piovoso. Io per altro soffro poco oggimai non escendo in questo inverno di casa se non per bisogno, o alle due della sera per divertirmi con gli amici. Vedo che non mi annoierebbe più lo stare anche le veglie nel mio studio, cosa che può accadere che faccia quando invecchierò un altro poco, o quando per qualche accidente mi manchi la compagnia che ora godo, giacché non sarà possibile che mi adatti a persone nuove, e che posponga i miei studi, ed i miei libri ad un insulso parolaismo, o ad un tavolino di giuoco. Unicamente tratto un poco per non perdere il filo della storia giornaliera.