Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume III (1775)

Volume Terzo » Diario » Y 3 » [Dal 9 Novembre] » p. 547

A dì 27 detto lunedì. ø

Tempo bellissimo, e freddo assai.

Sono scarso di cose da scrivere in queste carte, perché non ho tempo di spaziare fuori del vortice in cui ora sono caduto, ed in cui deliziosamente mi trattengo. Questo vortice poi non mi dà materia onde impinguare le presenti Efemeridi, nelle quali non pongo che osservazioni, ricordi, e curiosità.

A dì 28 detto martedì. o

Giornata bellissima.

Il tempo logora fino i metalli, e consuma qualunque cosa. Io me ne avvedo smontando l'Armeria, e scegliendo quello che lo merita. Molti capi sarebbero belli, o curiosi, se non fossero guasti dal non essere stati maneggiati. Questa non è una bella scoperta, è un'osservazione che convince quanto poco dobbiamo curare la perpetuità delle cose, che più amiamo. Appena elleno bastano quanto viviamo noi, ed ogni cura è vana di fissare l'esistenza delle cose anche per pochi secoli, se il non uso loro le discioglie, le muta, le altera, le disfà.