A dì 9 detto giovedì.
Tempo vario, ma piuttosto buono.
Gabinetto di Caserta, suo catalogo. Ho alle mani il catalogo degli antichi monumenti dissotterrati dalla città di Ercolano pubblicato da monsignor Bayardi nel 1755 e resto sorpreso dalla quantità, e curiosità delle cose notate in esso.
Fino un anulo manubriato di quelli "quibus" al dire di Celso "oram vulvae apprehendebant, et excidebant, ut ad concubitum femina apta fieret" per non dire di mille altri strumenti, e per non dire dei pezzi per la bellezza del lavoro già conosciuti. Il Gabinetto che racchiude tali cose deve essere il più mirabile ch'esista. Io sarei bugiardo a paragonarlo in questa parte con la Galleria. Per altro ancor qui molto vi è che non si sapeva, e non si mostrava, e che ora si va ordinando. Se il Bayardi avesse descritto meno, e date le figure di tanti pezzi che non s'intendono se non con esse, averebbe reso maggior servizio al pubblico. Maggior piacere pure averebbero fatto coloro, che doppo di lui hanno pubblicate le pitture, e i bronzi, se fossero