Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume III (1775)

Volume Terzo » Diario » T 3 » [Dall'11 Settembre] » p. 521v

A dì 18 detto lunedì. ø

Tempo bello.

Si sente che il re di Prussia abbia replicatamente chiesto al Papa che gli sieno lasciati i Gesuiti nella Slesia nello stato ch'erano prima della soppressione, che Roma si mostri disposta ad accordarlo, che grande sia il numero degl'individui concorsi sotto la protezione del suddetto monarca, e che l'abbia loro accordata mercé la grossa somma di denaro datogli dai medesimi e per radicare in detta nuova sua conquista l'odio contro la casa d'Austria.

Se tutto questo è vero ecco un bel fenomeno che può col tempo partorire dei grandi effetti, che scemerà sempre più il credito alla corte romana, e che manterrà nella cristianità uno scandolo mostruoso non sterile di conseguenze. Anche negli stati dell'Imperatrice di Moscovia sussistono i Gesuiti non si sa come, né in che numero, la qual cosa dimostra la loro potenza aver sorpassata l'autorità del Capo della Chiesa cattolica.