delle idee molto subblimi, considerandomi ai piedi di un Imperatore, e vedendo in esso l'uomo, l'eroe, il sovrano grande, il destino di tanti suoi simili, l'erede di Cesare, e di Nerone, quello da cui dipende la sorte di Europa in questo secolo, e quello di cui senza fallo molto vi è da pronosticare nelle attuali circostanze delle cose.
La Galleria non è stata visitata da un Imperatore fuori che da Giuseppe II che vi fu anche nell'anno 1769 a' 22 d'aprile ma per minor tempo, perché da Carlo V in poi in Italia non è sceso un altro Imperatore. Di più si rifletta che questo vi è venuto affatto solo, ed incognito, non che senza fasto, e magnificenza. Vorrei mirare nel futuro, e scoprire cosa produrrà a vantaggio dell'umanità questa tanta scioltezza dei gran principi al mio tempo.Tempo fosco assai, e coperto.
A dì 8 detto giovedì. ø
Tempo buono, e caldo.
Io mi affatico forse soverchiamente per la mia solita impazienza