A dì 28 detto venerdì. o
Tempo bello, e tiepido.
In questa mattina sono stato alla Galleria, e sono stato riconosciuto per superiore nella medesima. Benché di fuga ho osservata una quantità di cose, le quali sono state di fresco accresciute a questa superba raccolta, e meritano di esser disposte in ordine, e simetria. In sostanza averò un piacevolissimo pascolo per molto tempo d'istruzione, e di divertimento che mi occuperà assai. Pieno dei molti oggetti che mi si sono presentati, e della buona sorte, che ho avuto di ottenere un impiego scevro di fastidiosi, ed impegnosi imbarazzi non so estendermi, e trattenermi nelle dolci riflessioni che ho fatte. Ho per altro avuto sempre in mente che in tutto vi è il suo veleno, non solo per prevenire i dispiaceri a cui posso essere esposto, quanto per non invagarmi con una intempestiva ebrietà.