e di farmi interrogare dal consiglier Angelo Tavanti, se fossi nella disposizione di prendere detto impiego. Ciò è successo questa mattina, doppo avere avuta questa parte per mezzo di un amico comune, ed ho risposto che con molto piacere accetterei la grazia con quelle migliori condizioni che fossero possibili, contento di separarmi da ogni altra speranza, e di restare per il rimanente de' miei giorni in tutta la calma. Questo impiego non ha una provvisione determinata, perché negli ultimi tempi ha sofferte delle variazioni, onde ogni poca cosa che guadagni sopra lo stato attuale del salario che ritiro come segretario della Pratica di Pistoia, e Pontremoli ecc. mi soddisfarà. Vi è di più il quartiere annesso alla Galleria, per lo che potrò appigionare quello che occupo ora nella mia propria casa. In somma se mi sortisce di ottenere detto posto sarò l'uomo più allegro del mondo. Giacché non posso far senza un guadagno d'impiego, giacché non ambisco ricchezze;