A dì 15 detto mercoledì. ø
Tempo sereno, ma rigido, e ventoso assai.
Io trovo delle persone feraci di motti, e di aneddoti, le quali divertono le compagnie, e con la franchezza con la quale sanno spacciare la loro mercanzia ricevono degli applausi. Ancor io potrei far lo stesso se mi ricordassi, non dico delle cose che ho lette, ma delle cose sole di cui ho preso memoria in quest'Efemeridi. Per altro conosco spesso che questi aneddoti sono falsi, o mal riferiti, e da così piccola cosa rilevo che la franchezza, la sfrontatezza, il sicuro affettato possesso di sé, impone infinitamente più della modestia filosofica, perché il volgo, e col volgo i grandi, ascoltano, ma non pensano, e non combinano, contenti di esser divertiti anche dal falso brillante, e di essere scossi da quella noia letargica, e pesante, che in mancanza di altri mali costituisce la maggior parte della loro infelicità, e scontentezza.