Marzo
Marzo
A dì 1° detto mercoledì. Le Ceneri. o
Tempo bello, e più quieto d'ieri.
A me non dispiace che sia finito il Carnevale, come dispiacerà a molti che nel tumulto trovavano un facile sfogo alla loro noia, o alle loro passioni. L'opulenza è a carico, quanto la povertà; e l'uomo ricco per esser contento ha bisogno di quel medesimo vigore, e di quel medesimo giudizio di cui ha bisogno il miserabile per uscire da' suoi cenci.
A dì 2 detto giovedì. o
Segue il tempo bellissimo, e delizioso per chi può goderselo liberamente ma io devo stare al tavolino, e devo consumarmi su' miei fogli per lo più senza utilità veruna, e per servir solo a quel corso delle cose umane intavolate sul sistema politico, che le nostre leggi, le nostre costumanze, ed i nostri errori gli hanno dato, per modificare i mali, per raffrenare i delitti, per correggere gli abusi inseparabili dall'umanità.