Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume III (1775)

Volume Terzo » Diario » E 3 » [Dal 17 Febbraio] » p. 416v

A dì 25 detto sabato. ø

Tempo bello, e freddo.

Va a finire il Carnevale, ma con poco mio rincrescimento, perché sono molto indifferente a tutto fuori, che alla mia quiete, ed al mio riposo. Le circostanze, ed il mio temperamento mi ha alterato il possesso di questo bene, onde più lo invidio, più lo anelo, più lo cerco. Senza passioni formali chi averebbe detto a me 15 o 20 anni sono che non sarei stato contento? Eppure anche allora sapevo, che noi siamo per essere sempre in balia dei venti, che l'ilarità è un dono dei nostri nervi, e del nostro stomaco, che...

A dì 26 detto domenica ultima di Carnevale. o

Ho pranzo fuori della solita compagnia; pranzo serio che ho accettato per civiltà, non per piacere.

A dì 27 detto lunedì. o

Tempo egualmente bellissimo tanto ieri, che oggi, e delizioso, talché il furore carnevalesco trova tutto il pascolo, ed io ancora ne godo. Il genio del tempo porta al ballo, essendovi stato questo pubblico