Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume III (1775)

Volume Terzo » Diario » C 3 » [Dal 20 Gennaio] » p. 398v

Frati. Io dicevo ieri sera che tutte le religioni in tutti i tempi hanno avuti i frati.

Per frati intendo una riunione di persone formanti un corpo che si regge con massime, e con opinioni determinate legato a leggi espresse. E veramente cosa erano i pittagorici, e gli stoici? Cosa erano i farisei, gli esseni ecc.? Cosa sono i budoisti nel Giappone, i bonzi nella China, i faquirs nell'Indie, ed i bramini? Per non dire di cento, e cento altre scuole, sette, associazioni, corpi di uomini infanatichiti per alcuno oggetto. Potrebbe farsi una storia filosofica di tutte queste istituzioni, ma credo che a tutte quadrerebbe quanto scrive l'Alciato in un suo libretto Contra monachos, e quanto i moderni spregiudicati hanno sagacemente rivelato contro le medesime, nelle quali per cinque buoni individui cento se ne contano dei malvagi, o almeno degl'imbecilli, o degli oziosi.

Tempo molto umido, e fosco con poca pioggerella, onde abbiamo per le strade