veduto. Io trovo poi che fuori allignano molto gli errori, ed i pregiudizi che osserviamo, e compassioniamo nella nostra plebe, e che lo sforzo degli economisti illuminati deve esser lungo per spargere quei principi che ha scoperti la buona filosofia col lume della ragione. Questo stesso sentimento me lo conferma un scritto di un lombardo che ho sul tavolino per rivedere, ed in cui gli errori, gli equivoci, gli sbagli fondati sulle false opinioni degl'ignoranti sono moltissimi.
A dì 20 detto giovedì. o
Tempo bello.
Ho fatte delle riflessioni sopra due amanti che sono verisimilmente stati felici, ed ho scoperto in loro un languore ch'era segno di sazietà. In fatti due giorni di solitudine con un oggetto che puramente si ama è un tempo assai lungo per annoiare tutt'altri fuori che un giovane di primo volo, o un poeta che non immagina che le dolcezze della passione, e tace i suoi mali, la noia, il pentimento, il desiderio insaziabile ecc.