Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume II (1774)

Volume Secondo » Diario » Q 2 » p. 313

Q 2

Q 2

[Dal 19 Agosto]

bisogna che sieno sagaci indagatori di loro stessi, e che non arrossiscano ad esporre i loro difetti, perché se vorranno passar sempre per virtuosi non saranno creduti. Quelli che mascherano i propri sentimenti, che non si tastano delicatamente, che non scandagliano il fondo del loro cuore, non possono fare un ritratto che meriti di esser rimirato. Vero è che questi ancora dicendo quello che vogliono che sia creduto, lasciano ai severi indagatori tante debolezze da scorgere, che non arrivano a poterli ingannare. E chi negherà che se alcuno si mettesse nel mezzo fra Sant'Agostino, e Montaigne e descrivesse a paralelli quello ch'egli si sente a canto a loro non arrivasse a fare un quadro nuovo, ed aggradevole, se avesse forza di stile, amenità di pensieri, giustezza di espressioni, franchezza di tratti, l'arte in somma, ed il coraggio di dir tutto di sé, e di dirlo degnamente?