Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume II (1774)

Volume Secondo » Diario » P 2 » [Dal 5 Agosto] » p. 309

Il Buon senso, libro scellerato. Vedo che si moltiplicano i cattivi libri, e fra questi mi è caduto stamane alle mani uno moderno, intitolato il Buon senso. È francese, in 8°, e per quel poco che ne ho veduto mi pare che tenda a distruggere la religione. Che vuol dir ciò? Uno dei mali della stampa è quello di perpetuare i libri pestilenziali, e se la medesima ha sparso il sapere, ha sparso ancora la miscredenza più irragionevole. Io non sono un devoto, ma vedo che questi libri, che cadono nelle mani dei giovani, sono una mala cosa, e che la religione che raffrena il cuore degli uomini giova alla politica, ed alla pubblica, e privata felicità. Dunque perché sradicarla? Non basta renderla ragionevole? Si spera di svelare all'uomo qualche cosa di meglio quando si sarà provato che Dio non esiste, o che Dio non ci cura, o che Dio... Ah! Che queste strane idee dei spregiudicati pensatori non resero mai più felice alcuno individuo. Io le detesto egualmente che il fanatismo dei sacerdoti.