Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume II (1774)

Volume Secondo » Diario » O 2 » Agosto » p. 303

che avevano con feritoie per godere il vento sotterraneo, l'uso che facevano del ghiaccio, e dell'acqua per dissetarsi, e per annaffiare le stanze, e le strade, di andare nell'estate a diporto, specialmente sulle scalere del duomo, di servirsi di ventaruole, e di ventagli ecc., mentre non avevano camminetti, stufe, bussole, vetrate doppie ecc. ecc.

A dì 2 detto martedì. ø

Seguita il caldo cocente senza refrigerio, ed io me ne vivo languido con agir poco, cioè quello solo a cui mi porta il mio dovere, ed il mio impiego, vedendo da lungi che possono seguire delle variazioni, e pregando il cielo che sieno in meglio per la mia quiete, e per il mio zelo per servir bene, come procuro di fare, e come la mia coscienza mi assicura che faccio coerentemente alle circostanze del medesimo mio impiego, in seguela delle quali però non posso agire con l'attività che vorrei, e che sarebbe necessaria ancora.