Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume II (1774)

Volume Secondo » Diario » N 2 » [Dal 5 Luglio] » p. 292

Mi sono occupato a fare i saldi con i miei contadini, cosa che mi ha portato a molte riflessioni economiche.

Quello per altro in cui mi sono fissato è il rincrescimento dei prezzi delle cose, fenomeno che credo nascere dall'aumento dei metalli monetati. Ciò per altro deve condurre ad un termine che io non conosco. Anche Roma provò la gradazione dalla povertà al lusso strabocchevole, ma questo terminò con le funeste invasioni dei barbari, con la rovina dell'Impero romano, con la migrazione della sua sede. Ma prescindendo da questo, vorrei esaminare ove possa condurre il progressivo aumento del prezzo dei generi. In ogni periodo so che le cose si vanno sempre a porre a livello, ma non so quale effetto debba produrre alla fine il massimo valore. Se cresceranno sempre i metalli, il valore anderà sempre alzando, e se in un tratto scemeranno caderà ancora il prezzo delle cose. Ma i metalli sempre si faranno più comuni? Le ricchezze sono poi oggi giorno rappresentate in varie maniere, e si spende anche il credito che l'Inghilterra ha saputo spingere molto in là. Queste considerazioni