Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume II (1774)

Volume Secondo » Diario » M 2 » [Dal 21 Giugno] » p. 286

Ho pranzato dal signor Filippo Neri con ristretta piacevole compagnia. Tengo sempre conto di queste giornate perché mi rammentano dei momenti goduti dolcemente. Non è che ami molto i pranzi di parata, e che scansi la mia casa: è che mi gusta il rompere l'uniformità, il godere gli amici, il variare la cucina, e l'assaporare qualche buon piatto, giacché non posso ancora avere una tavola di mio genio, onde ogni tanto amo un pranzo ove non sia soggezione, ed una compagnia ove possa aprire il mio cuore, ed assaporare un'innocente, discreta, e sincera libertà.

A dì 30 detto giovedì. ø

Gran nebbia nella mattina, poi sereno, e caldo assai.

Scrittori di Efemeridi, o della propria vita. Fra gli scrittori di Efemeridi va collocato l'Arcivescovo Laud, celebre nella storia della riforma della Chiesa Anglicana, il quale scriveva ogni sera quello che gli era accaduto nel giorno, o quello che l'aveva fortemente colpito, senza tacere anche i sogni. Il suo giornale è però assai minuto. Ved. le Novelle Letterarie de' Due-Ponti, num. 48, p. 381.