Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume II (1774)

Volume Secondo » Diario » L 2 » [Dal 2 Giugno] » p. 274

A dì 5 detto domenica. o

È piovuto nella notte, e nella mattina, e stasera è piuttosto fresco.

Non manco di darmi tutto il pensiero per l'educazione della mia ragazza, ma bisognerebbe che potessi tenere una governante abile che li desse della soggezione, e che con intelligenza vegliasse sempre sopra tutte le sue azioni, tenendola in qualche contegno, ed ispirandoli delle maniere non meno savie che amabili. Quella che ho è una buona donna, ma plebea, e di poco petto, onde devo cancellarli dei pregiudizi ch'essa lascia allignare nello spirito di questa creatura di carattere bastantemente forte, e superbetto.

Io non averei maggior dolore che farmi un'ingrata, o educare una cattiva femmina.

A dì 6 detto lunedì. o

Tempo turbato, e coperto.

Io trovo tanti che si occupano a cercare il male, e l'insipidezza nelle cose. Io sono di contrario parere, ed amo di prendere da tutto quel divertimento che posso. Per esempio, in questi giorni, mi delizio alle processioni godendo il concorso, le fiorite, gli apparati ecc., mentre altri fuggono queste feste stimandole indegne della loro filosofia. E perché moltiplicare i mali, e scemare i piaceri in una creatura ch'è bastantemente infelice? Già ho detto altre volte il mio gusto.