Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume II (1774)

Volume Secondo » Diario » I 2 » [Dal 18 Maggio] » p. 270

A dì 26 detto giovedì. ø

È tutta la notte piovuto, ed il tempo nel giorno è stato vario, fresco, e ventoso.

Ho lo spirito da tetre immagini oscurato, quasi più per colpa della stagione che per alcuna nuova causa sopravvenutami, giacché con l'osservazione riconosco che il mio umore si altera come il barometro, e che sono internamente più gioiale quando il tempo è quieto, e tranquillo, che quando soffiano certi venti burrascosi, o è sommamente turbato. Posso per altro dire che in quest'anno godo miglior salute, che nell'anno scorso, che mi sono un poco rimesso della mia magrezza col molto uso che ho fatto del latte in questa primavera, e che in conseguenza la mia macchina è più robusta, e la mia anima più serena nelle sue concezioni.

A dì 27 detto venerdì. ø

È parimente piovuto sul giorno in qualche luogo, e placidamente per più ore doppo le due della sera. È varia l'oppinione se questo tempo nuoca alla campagna, e se averemo buona raccolta, come porta l'apparenza, sarà un prodigio, perché le stagioni non sono state quali si credono convenienti ad una felice vegetazione.