Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume II (1774)

Volume Secondo » Diario » G 2 » p. 249

G 2

G 2

[Dal 9 Aprile]

fresca, senz'averli lasciata figliolanza. È restato un fratello minore, abate Antonio, unico superstite di questa nobilissima casata.

Tempo turbato assai con vento, e pioggia in alcune ore interpolatamente e più dirotta nella sera.

A dì 10 detto domenica. o

Quanto poco ancora si sa nel pubblico di molte cognizioni usuali pratiche! I letterati scrivono nel gabinetto, e nel gabinetto non si scrive che di cose ipotetiche, astratte, intellettuali. Il vero sapere dell'uomo è nel largo del mondo, e chi non vi studia rifrigge, ricompila, ricucina le cose già scritte, o sogna dei poemi, o architetta dei romanzi. Io vorrei che aggiustato per così dire l'archivio delle cognizioni già raccolte, ed assicurata l'occupazione ad alcuno, per ripescare quelle cose che veramente utili si affacciassero di nuovo, gli uomini scorressero per studiare nelle campagne, nei monti, nelle gran città barattando i libri con gli uomini, i musei con