Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume II (1774)

Volume Secondo » Diario » C 2 » [Dal 2 Febbraio] » p. 216v

e si trovano assediati da questi che armano a loro danno la mano dei despoti. E non è legge di dispotismo il limitare ai contadini il numero dei compratori dei loro generi, che con sudore ottennero dalla terra? E non è legge di dispotismo l'anteporre al loro interesse quello degli artigiani? Ma l'ignoranza neppure sa distinguere che questi due interessi non sono separati, e che offendendo quello dei primi si vulnera quello dei secondi. Su questa materia averei da scrivere molto essendo un apostolo della libertà, e declamando spesso sopra questo soggetto nelle compagnie.

Tempo vario: ragionevole nella mattina, poi turbato, ed un poco burrascoso.

A dì 5 detto sabato. ø

Tempo un poco rigido, e ventoso.

Elisabetta Niccolini, mia pupilla, sua allogazione. Pensando ad allogare le mie pupille Niccolini, ed essendosi data l'occasione di mandarne a Siena una, ho in quest'oggi dato comodo in mia casa per effettuare la conclusione del trattato, ed ho fatti abboccare al caffè la signora Elisabetta,

ch'è la maggiore, con il signor Antonio Paolo Piccolomini, fratello del defunto cardinale e del senatore Tommaso ch'è ora alla testa degli affari esteri del Granduca, sperando