A dì 23 detto martedì. ø
Tempo fosco, ed assaissimo piovoso.
Io mi sono trovato costretto a dovere applicare assai, onde ne risento dell'incomodo nella testa. Sono di carattere un poco furioso, vorrei spedir tutto con prestezza, ma per mettere in ordine le idee ho bisogno di quiete, e quando sono affollato da molte cose mi do molta pena, e mi affatico più che non bisogna. Questo mio naturale mi fa spessissimo stare inquieto, e scontento.
A dì 24 detto mercoledì. ø
Monsieur Thomas, suo strapazzo degl'italiani. È poco fa comparsa una nuova produzione del celebre monsieur Thomas intitolata Saggio sopra gli elogi. Di essa sarà parlato nelle Novelle Letterarie. Ma quello che mi ha nauseato è il trovare nel cap. 37 fra cento sciocchezze un giudizio stranissimo dell'Italia, e di noi altri fiorentini, il quale sinceramente mi ha risvegliata la bile. Faccio tradurre questo squarcio per postillarlo a mio modo, e non tralascerò mai di vendicarmi di questo autore, il quale per essere stato applaudito si è preso il diritto di malmenarci, e di condurre