Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume I (1773)

Volume Primo » Diario » Z » [Dal 10 Novembre] » p. 178

di qualche difetto gesuitico che ha, ed accrescersi di qualche mancanza che vi fosse. Tanto è il pregio in cui tengo questa compilazione che mi accingerei a finirla io medesimo se avessi i comodi necessari, ed il tempo, cioè ozio, e libri. Ella risparmierebbe infinite fatiche, preparerebbe le notizie letterarie, indispensabili a chi vuol applicare a certi studi, e conserverebbe la memoria di molte cose non dispregevoli a sapersi. Certi libri in forma di prontuari hanno più merito di quello che alcuni pensano, i quali corrono dietro soltanto al superficiale, e sono abbagliati dalla vernice, e dalla ciarlataneria moderna, senza curare i trapassati, e di sapere le cose per il loro verso, e nella loro totalità. Del rimanente fra le mie lettere del 1770 ne ho alcune del padre Zaccaria che spiega quanto fosse gesuita, instituto che gli tirò a dosso le satire dell'agostiniano padre Berti, da lui come di diversa squola provocato, e quelle avanti del dottor Lami, col quale combatté replicatamente ed animosamente. Un uomo del suo sapere doveva contentarsi di stare nei recinti della letteratura, e dell'erudizione, fare la storia letteraria più spassionatamente e meritarsi di restare nella Biblioteca Estense per godere a suo agio dei