Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume I (1773)

Volume Primo » Diario » V » Ottobre » p. 154

l'occhio, e dà da riflettere al filosofo osservatore.

Della Rena Luisa, nata Palagi. Fra i caratteri di questo secolo uno è quello della signora Luisa, nata Palagi, e vedova di Giulio Della Rena, donna bella, e che con le sue attrattive in Francia, ed in Inghilterra ha tanto ammassato da trovarsi, mi si dice, con un'entrata di circa 9.000 scudi. Non credo tanto, ma è partita dallo stato di povera cittadina, che sposò un nobile debosciato, e che indotta dalle sue infedeltà a vendicarsi ha goduto nel far godere.

Ora mi sta vicina, e mi dà materia a ridere dei giuochi della fortuna, del poco merito delle ricchezze, e dei tanti contradittori errori che sono nel mondo. La mia debolezza mi fa esser savio, e povero, m'ispira dell'orrore per l'ingiustizie umane, mi fa sprezzare con alterigia i vizi trionfanti, e "J'entre en une humeur noire, en un chagrin profond, / Quand je vois vivre, entre eux, les hommes comme ils font". Ma che giova questo? Il vizio fortunato gode alle spalle della virtù pezzente.