Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume I (1773)

Volume Primo » Diario » R » [Dal 10 Agosto] » p. 130

può mai ragionar giustamente, ed essi soli sono il capitale, e la dote di chi governa, giacché anche gli errori insegnano molto, e studiando quello che hanno pensato, ed operato i nostri antenati ci procuriamo i lumi che dalla pluralità dei consulenti chiunque deve sperare di attingere.

Questo discorso farebbe presumere che tenessi ben disposto l'archivio di casa mia. Non è vero. Ho troppi imbarazzi, e troppi pochi comodi per poter pensare ad esso, che pure qualcheduno dei miei ordinò. Giace il medesimo in una stanza fino a che mi si apra qualche occasione di accomodarlo, avendolo dovuto levare da quella ov'era collocato.

A dì 16 detto lunedì. ø

È ritornato il caldo non ostante la pioggia d'ieri, ed abbiamo tempo chiaro, e sereno.

Io faccio una vita accanita, e mi privo di tutt'i divertimenti per applicare ai negozi, e per professare le lettere, ma non sempre trovo soddisfazione nel mio cuore, perché sento le mie imperfezioni, e perché la vita umana non dà pace. Abbiamo in noi dei vizi che ci rendono infelici, e dei semi che fanno pullulare le passioni nel cuore ancor del filosofo.