A p. 425 predice che i corsi presto o tardi scacceranno i francesi dalla loro isola. A p. 492 descrive l'albero sassafrar particolare all'America, e migliore alla Florida che altrove. Alla p. 494 accenna il compenso preso da un sargente scozzese per essere ucciso dagl'indiani senza soffrire le antecedenti crudeltà che gli preparavano.
A p. 509 e seg. prova che l'arte di associare gli animali all'uomo è delle più difficili, e non delle prime ch'egli rinvenisse. A p. 534 asserisce che alcune potenze hanno modernamente convenuto fra loro intorno a qualunque suddito che sia espatriato. A p. 526 dipinge l'americano con le qualità che gli ha date l'autore delle Ricerche sopra l'America, cioè molto inferiore per le qualità di spirito singolarmente agli uomini del vecchio continente. A p. 480 asserisce che la Carolina meridionale dette, nel 1754, 759 barili di trementina, 2.943 di catrame, 5.869 di pece, o resina, 416 di bove, 1.560 di porco, 16.400 boccali (boisseaux) di grano d'India, e 9.162 di piselli, 4.196 cuoia conciate, e 1.200 fresche, 1.114.000 asse, 216.000