Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume I (1773)

Volume Primo » Diario » M » [Dall'8 Giugno] » p. 88v

A dì 9 detto mercoledì. o

Comete, pericoli che ci minacciano. Nelle passate settimane si sparse in Parigi un timore universale perché si era detto che monsieur de la Lande aveva predetta una cometa che doveva subissare il nostro globo. Un popolo pieno di vivacità, troppo condensato assieme, facile ad esser mosso da qualunque oggetto, concepì uno spavento straordinario che influì a turbare la pubblica quiete, onde l'astronomo fu costretto a pubblicare una memoria che ho letta intitolata Réflexions sur les comètes qui peuvent approscher, par monsieur de la Lande, Paris, 1773, in 8°, di pagine 40. È noto che i filosofi moderni hanno creduto che le rivoluzioni del globo, di cui resta memoria nella più lontana antichità delle nazioni, sieno state effetti di comete, e che queste nel loro ritorno appressandosi troppo alla terra possano o incendiarla, o sommergerla con la loro pressione delle acque dell'oceano o farli altri danni.

L'autore non gli smentisce, conferma anzi il loro sentimento, ma si ristringe a dire che vi sono molte probabilità contro le ipotesi astronomiche di questo genere da rassicurare