Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume I (1773)

Volume Primo » Diario » L » Giugno » p. 84

queste parti, ed i primi loro viaggi, ed in occasione di disegnare un quadro delle religioni che regnarono in questa isola, doppo aver fatta un pittura poco favorevole degli ecclesiastici cattolici, dependenti dalla corte romana, i quali assai la tiranneggiarono un tempo, per dirci che i puritani resistenti alla volontà di Carlo I furono quelli che più amarono di trasmigrare in questo nuovo mondo, si lancia (Renal p. 264 e seg.) a riguardare l'America da fisico, e da filosofo. Quivi si trova d'accordo con l'autore delle Ricerche sopra gli americani a crederla di più moderna data

delle altre parti del mondo, e ragiona in parte com'esso portando fuori i medesimi argomenti del clima, del suolo, dei boschi, degli animali, degl'uomini più deboli di quelli dell'antico continente. Questo squarcio è da maestro. Da filosofo è quello che segue (p. 277 e seg.), ove esamina se le nazioni mezze selvagge sono più, o meno felici delle civilizate, e decide contro le seconde. Io penso che abbia ragione. È degno di esser letto il paralello dell'uomo del nuovo continente con quello del