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[Dall'11 Aprile]
per l'altra vari libri di monsieur Pécheur, e monsieur Giovanni Battista de Salins. Quello scriveva contro il vino di Borgogna; questo lo difendeva, come può vedersi appresso l'Haller, Biblioteca botanica, t. II, p. 53.
Il Bacco in Boemia poi Dittirambo di Pier Domenico Bartoloni; il padre Labat nel suo Viaggio di Spagna, e d'Italia, t. II, ove parla dei vini romani e bolognesi, e nel t. IV dei vini della campagna; Giovanni Michele Schousulan, De vinis, Wien, 1767, in 8°, che per l'Italia dà il primato al vino del Vesuvio e della Valtellina; I vini modanesi baccanale di un Accademico Dissonante con annotazioni, Modena, 1752, in 8° grande, ecc. ecc., serviranno a questo scopo, che darebbe nel genio ancora agli amatori della delizia. Fra' miei fogli ho qualche lista dei vini comparsi alle mense moderne più magnifiche nel nostro paese.Tempo buono, e dolce.
A dì 12 detto lunedì. ø
Tempo dolce ma vario.
Aneddoto relativo alla Bianca Cappello. Mi si asserisce che nella Segreteria vecchia esiste un voto fatto da un proposto di San Giovanni, Confetti Giovanni Battista, al Granduca Francesco primo sopra il suo matrimonio colla Bianca Cappello, e che da esso apparisce che, interrogato il Granduca prima di darglielo, non credo favorevole, se avesse avuto mano nel noto omicidio del Buonaventuri, suo primo consorte, egli aveva dichiarato ch'era stato consapevole del medesimo, ma che direttamente non lo aveva ordinato.
Aneddoto che chiarisce una storia celebre nei fasti dei principi medicei.